La frequenza - questa sconosciuta!

La multifrequenza non è un invenzione fine a se stessa. È il frutto della ricerca di un metodo per poter supplire alla selettività della singola frequenza. Giustamente si riesce poi a ottenere vantaggi anche in contesti marini dove la singola frequenza non funziona a dovere.

Esattamente e c'è da dire che noi dicendo che che le bobine dei metal (nelle piastre) sono considerabili alla stregua di "antenne", facciamo una grande semplificazione... una esemplificazione nella fattispecie. Poiché si tratta di onde che agiscono sul principio della induzione elettromagnetica. Qualcosa di più simile ad un elettromagnete quindi più che ad una antenna. Si può dire quasi che siano come avvolgimenti di un trasformatore a metà, un primario senza secondario diciamo.

I metalli vengono rilevati grazie alla perturbazione di un campo elettromagnetico indotto. Deformandolo con alterazioni che i circuiti del metal interpretano come intensità del segnale (profondità o grandezza oggetto), sfasamento rispetto all'onda trasmessa (vdi, discriminazione), ecc. Tutto questo cercando di mantenere il detector immune alle variazioni date dalla mineralizzazione del terreno che appaiono come un metallo a loro volta, ma sparso uniformemente. La non uniformità è il metallo da rilevare. Il sistema motion, in movimento, serve a scremare le variazioni repentine (dei target) dalla costanza del terreno.

Questa "costanza" del terreno si può in taluni metal volendo anche sentire. È il cosiddetto suono di soglia...che può far capire diverse cose anche la variazione di mineralizzazione. E si può eventualmente azzerare con un nuovo ground balance.

Ti ringrazio Tri ho fatto del mio meglio in una pausa caffè diciamo...

In sostanza credo che sia così.
Il mio metal autocostruito su progetto Tesoro è così e credo che la maggior parte dei metal seguono questo principio. La sensibilità è il "guadagno" che viene applicato dalla sezione ricevente del metal. Mentre la parte trasmittente utilizza sempre la medesima potenza in uscita (onda con la stessa ampiezza).
Posso parlare però di una caratteristica dell' equinox che se va in saturazione (la risposta della sezione ricevente è talmente alta da saturare, i circuiti ottengono un segnale così forte da andare in distorsione alterando i risultati delle elaborazioni successive, l' OVERLOAD), riduce in autonomia la potenza d'uscita per superare il problema, con annessa icona di overload. Questo in caso di sabbie nere in contesti di acqua marina per esempio.

Anche la reattività in sostanza è questo che hai detto.
Aggiungo che campionando più lentamente ottengo di fatto una profondità maggiore a scapito della reattività e velocità di recupero. Perché sommo più dati nell'unità di tempo. Più dati >più informazioni sul target. Minor separazione.

Si, l'elettronica sempre più veloce permette di spingere certe caratteristiche sempre più in questa direzione. Ma siamo davvero ai limiti della tecnologia vlf-ib e si cercano probabilmente nuove soluzioni come lo sono la recente multifrequenza simultanea e le ibridazioni con principi diversi come i pulsati.
Forse anche in questo caso un sistema di intelligenza artificiale nel metal sarebbe una svolta futura. In pratica il sistema dovrebbe apprendere da ogni target qualcosa sul segnale che ha dato, salvandolo in una banca dati di profili di rilevazione poi definiti dall'utente che inizialmente dovrà dire al metal cos'era esattamente l'oggetto trovato.
A quel punto dopo qualche giorno d'utilizzo ogni segnale potrà essere confrontato con la banca dati per tracciare un profilo di probabilità e far restituire dal display o magari vocalmente l'ID stimata. Questa banca dati potrebbe essere anche creata e condivisa dal fabbricante o dai vari utenti. Possibile che il terreno di ognuno sia diverso quindi il proprio addestramento risulterebbe più preciso in quanto fatto sulla risposta tipica di ogni target nel proprio contesto.
Se ci pensate questa idea provai ad implementarla rozzamente nella mia vecchia App per Android (per ora non disponibile sullo store: https://metaldetectorhobby.forumfree.it/?t=75245066). Le uniche caratteristiche su cui mi sono potuto basare per la stima sono il vdi e la sua stabilità (delta-vdi).
Qui comunque si parla non di un progresso sulle pure prestazioni ma sulla identificazione, una facilitazione per qualcuno. Utile soprattutto a scavare meno. Il consiglio è ovviamente scavare tutto ma penso che una persona anziana possa anche desiderare di scremare un po' di spazzatura all'origine