Ciao a tutti! Finalmente oggi dopo 2 settimane a starci dietro ho finito il restauro del Vetterli, alcune lame, caricatori villar e il fodero trovato qualche uscita fa.
Come procedimento ho usato l'elettrolisi che conoscerete già tutti penso...e che non sto qua a spiegarvi (trovate molti video su youtube)
L'unica cosa che vi dico è che al posto del sale io uso il bicarbonato di sodio. è meno aggressivo e non sporca l'acqua.
Per la quantità io di solito riempio il recipiente d'acqua, accendo e comincio a versare il bicarbonato finchè la reazione non avviene.
Ho dovuto lambiccare non poco per trovare un recipiente adatto a contenere il Vetterli...alla fine ho utilizzato un tubo in PVC da irrigazione al quale ho incollato una flangia (che mi sono fatto al tornio) sempre in PVC.
Altro problema era come pulire la Vetterli d'ottone. Si sa che l'elettrolisi tende a pulire ottone, rame, bronzo etc rendendoli lucidi a specchio. e cosi mi sono ingegnato anche qua con una scatola di punte a inserti per tornio
Per le lame e i caricatori invece è stato piu facile....
L'importante per far lavorare l'elettrolisi al meglio è pulire bene la zona dove andrete ad attaccare il positivo, basta con una spazzola di ferro o un pò di carta vetro. In maniere che riesca a condurre il più possibile.
Una volta eseguita tutta la fase dell'elettrolisi ho spazzolato bene con spazzola d'acciaio per eliminare tutte le croste residue, dopodichè ho asciugato bene i ferri con il phone da carrozziere per evitare l'umidità (e il riformarsi della ruggine), ed infine ho lavato tutto con l'acetone (non diluente perchè lascia una patina oleosa che può dar fastidio ai trattamenti successivi).
Infine ho dato una bella mano di FIDOIL lasciato asciugare tutto per 2-3 gg e infine dato una mano di vernice trasparente opaca della TALK.
Beh...lasciamo parlare le foto
Particolare di alcune punzonature
Lame
Uno dei caricatori villar, owiamente tutti i colpi sono vuoti! Ed il caricatore è bloccato dalla ruggine.
Qui unica differenza ho dato una mano di trasparente lucido anzichè opaco.
Ma passiamo alla lama del vetterli d'emergenza. E' stato un bel casino....il fodero di era ''saldato'' al ferro della baionetta e ho dovuto tirarlo via battendo piano piano finchè non si è sfilato.
Una volta sfilato ho pulito i particolari di ottone con semplice carta vetro fine e dato una passata di trasparente opaco.
Il fodero invece, su consiglio anche del buon Furla, l'ho tenuto morbido passandogli varie mani di crema NIVEA per le mani.
Infine ho trattato fodero e dragona con grasso FOCA in tubetto, unica nota da dire ....invece di spalmarlo a mano l'ho sciolto in un pentolino e l'ho applicato a pennello a caldo in maniera che penetri meglio nel cuoio.
Qui saranno da fare altri trattamenti nel tempo....purtroppo il cuoio ha bisogno di continua manutenzione per mantenersi bello morbido.
Tengo a specificare che il Vetterli, le lame e tutto il resto è completamente BLOCCATO da 106 anni di terra, fango, neve e chi più ne ha più ne metta.
Inoltre, sono in possesso di regolare porto d'armi.
Sperando di aver fatto cosa gradita....vi saluto e ci vediamo alla prossima uscite
MANDI!!!!