METAL DETECTOR HOBBY

Che confusioneee...

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 25/6/2023, 19:47     +1   +1   +1
Avatar

soldà

Group:
Member
Posts:
210
GRAZIE!:
+79
Location:
Stato estero

Status:


Allora...ho voluto informarmi sulla ricerca in terreni non vincolati..campi arati ecc dove piu' volte ho sentito dire si possa, previo permesso del contadino, spazzolare tranquillamente almeno per quanto riguarda la zona lombarda.
Ho chiesto all' ente beni culturali e questa e' stata la risposta:


......Come più volte ribadito dal dottor Filippo Gambari, già Soprintendente Archeologo della Lombardia, in relazione all'uso del metal detector,

l’art. 88 del D. Lgs. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali) recita: “Le ricerche archeologiche e in genere le opere per il ritrovamento delle cose indicate all’art. 10 [cioè ogni bene culturale, ogni oggetto antico, ogni oggetto portatore di valore storico, anche oggetti del “recente passato”] in qualunque parte del territorio nazionale sono riservate al Ministero”. Dunque, le scoperte di privati cittadini, al di fuori di concessioni rilasciate dal Ministero o progetti di ricerca istituzionali, per essere legittime ai sensi dell'art. 90 dello stesso Codice debbono essere "fortuite", cioè non derivanti da un'attività di ricerca finalizzata. Quindi, se io uso il metal detector in un'attività legittima (perché non finalizzata alla ricerca di reperti, quale che ne sia il carattere o la cronologia) e mi capita una scoperta fortuita, allora vale tutto quanto stabilito nel citato articolo, con l’obbligo di attivazione della Soprintendenza con comunicazione (anche e-mail in caso di giornata di chiusura degli uffici) entro 24 ore e i diritti anche economici conseguenti alle scoperte, che restano di proprietà esclusiva dello Stato.

Diversa è la situazione se io metto in atto un'attività di ricerca finalizzata in tutto o in parte al ritrovamento di oggetti definibili come beni culturali, perché tale azione, indipendentemente dal determinarsi di ritrovamenti o meno, è di per sé contro la legge se non collocata in un progetto di ricerca o salvaguardia coerente, autorizzato a livello amministrativo come attività svolta in concessione da soggetti promotori di ricerca (es. Università, Musei) o in collaborazione con organi del Ministero o per loro incarico, in questo caso diretta e verificata da questi ultimi anche sul piano tecnico-scientifico. Tali progetti non possono essere, in un territorio come quello italiano e con la normativa vigente, una semplice autorizzazione a girare con il metal detector salvo poi segnalare eventuali ritrovamenti, che rischiano però così di non essere sempre riconosciuti o di essere decontestualizzati, prelevati in modo scorretto, ecc., anche ammesso di poter ipotizzare un quadro di assoluta affidabilità fiduciaria degli operatori. Il reperto archeologico infatti, prima ancora che come "cimelio" o oggetto in sé, ha valore come documento che, nei suoi legami con il contesto in cui si trova, permette di ricostruire un tassello della storia del nostro territorio e delle vicende umane avvenute su di esso.

Il fatto che spesso si faccia riferimento - nei blog e nelle informazioni spesso imprecise circolanti - a specifiche aree dipende solo dal fatto che, in quelle aree di cui è con qualsiasi modalità noto ed evidente il contesto archeologico, la ricerca con metal detector non può logicamente sul piano della consapevolezza e dell'intenzionalità non essere finalizzata principalmente o esclusivamente al ritrovamento di reperti, e dunque può essere più evidente nella valutazione discrezionale del magistrato inquirente il requisito soggettivo della fattispecie di reato.

D'altra parte non si deve confondere la libera vendita dei metal detector con l’indiscriminata facoltà di utilizzo. Io posso liberamente e ovunque comprare una pala, ma se la uso per uno scavo archeologico clandestino commetto reato. In sostanza, se giro con il metal detector su una spiaggia è logico che sia plausibile la ricerca di oggetti recenti persi da bagnanti, se giro con il metal detector sul mio campo posso anche sostenere di voler asportare rottami ferrosi per evitare il danneggiamento del mio strumentario agricolo, se utilizzo il metal detector per localizzare tubi, cavi elettrici ecc. in un contesto di cantiere è ragionevole che l’utilizzo sia del tutto compatibile con la normativa e che se avviene una scoperta diversa questa sia veramente fortuita, ma se passo a tappeto campi arati in aperta campagna, che cosa sto effettivamente cercando?

Partecipando ad associazioni di volontariato archeologico si può conseguire una certa formazione basica sulle modalità operative per garantire di evitare danni alle strutture e ai reperti o perdita di dati, e può capitare certamente di collaborare a progetti di ricerca autorizzati in uno specifico e circoscritto ambito sulla base di protocolli operativi concordati, in cui può al caso trovare posto anche l'uso strumentale del metal detector come di qualsiasi altra attrezzatura funzionale, escludendo però per principio una specie di "licenza" per una mera azione isolata e individuale, quasi se fosse il patentino regionale per la raccolta dei funghi (si passi​ il paragone esagerato ma è solo per essere efficace). Anche per il passato recente, per es. su alcune aree di battaglia della storia moderna, sono state date ad associazioni volontaristiche autorizzazioni per ricerche, con adeguati controlli e protocolli, per contestualizzare attraverso anche piccoli oggetti fasi, momenti e topografie degli avvenimenti. Il fatto invece che azioni individuali di raccolta con metal detector siano purtroppo condotte non di rado in spregio o in elusione della legge sta creando un consistente danno al nostro patrimonio, anche in Lombardia, disperdendo sul mercato clandestino reperti significativi o anche solo asportando sistematicamente da contesti archeologici piccoli oggetti come le monete che sarebbero importantissimi per la ricostruzione storica.


Mi auguro di averle dato indicazioni sufficientemente chiare e non troppo tecniche e resto a disposizione per eventuali precisazioni.

Cordialmente

Sara Masseroli
Dott.ssa Sara Matilde Masseroli
Funzionario Archeologo
Direttrice del Parco Archeologico e Antiquarium di Castelseprio
Responsabile della tutela archeologica per la Città e la Provincia di Pavia
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese

.....commenti?🤔
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 05:23     +1   +1
Avatar

sergent

Group:
" Nobilitas "
Posts:
4,839
GRAZIE!:
+4,775
Location:
Liguria

Status:


Alla luce di quanto detto è chiaro che la ricerca archeologica non autorizzata è vietata, in qualsiasi forma. La legge infatti vieta di utilizzare il metal detector nelle vicinanze dei siti archeologici. Il divieto però vale anche per le zone in cui sono previsti vincoli paesaggistici, come i parchi nazionali, per evitare che si deturpi il territorio a causa delle buche scavate nel terreno alla ricerca di chissà che cosa.

Al pari delle zone archeologiche anche le spiagge possono essere zona off limits per ricercatori incalliti, se sottoposte vincoli paesaggistici. Per non parlare delle spiagge date in concessione, i cui titolari potrebbero legittimamente vietare di utilizzare il metal detector all'interno del loro stabilimento.


Chi possiede un rilevatore di metalli deve sapere poi che di recente, la legge n. 22/2022 che contiene disposizioni in materia di reati contro il patrimonio, all'art 1, dedicato alle modifiche del codice penale, ha previsto l'introduzione di un nuovo reato che interessa proprio i metal detector.

Trattasi dell'art. 707 bis c.p, che punisce il possesso ingiustificato di strumenti per sondare il terreno o di apparecchiature in grado di rilevare in esso la presenza di metalli in determinate aree.

Questo quanto previsto dalla norma: "E' punito con l'arresto fino a due anni e con l'ammenda da euro 500 a euro 2.000 chi e' colto in possesso di strumenti per il sondaggio del terreno o di apparecchiature per la rilevazione dei metalli, dei quali non giustifichi l'attuale destinazione, all'interno di aree e parchi archeologici, di zone di interesse archeologico, se delimitate con apposito atto dell'amministrazione competente, o di aree nelle quali sono in corso lavori sottoposti alle procedure di verifica preventiva dell'interesse archeologico secondo quanto previsto dalla legge."

Questo è un estratto della nuova legge del 2022 da cui si evince chiaramente il fatto che le aree interdette devo essere segnalate e delimitate da appositi segnali a cura dell'amministrazione competente. In conclusione è vietato l'uso e la detenzione del metal in zone archeologiche o aree sottoposte a vincoli comprese le spiagge, l'unica cosa ammessa è il ritrovo fortuito fuori da queste aree, anche in questo caso comunque le cose di interesse storico ritrovate anche se non vecchissime, devono essere subito segnalate all'autorità competente. Praticamente facevano prima a vietare l'uso del cercametalli.
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 06:12     +1   +1
Avatar

soldà

Group:
Member
Posts:
210
GRAZIE!:
+79
Location:
Stato estero

Status:


Infatti...mettere il divieto si fa prima.
Io mi ero interessato proprio per quanto riguarda i territori non vincolati come i campi arati ecc precisandolo bene nella mia mail.
Ma la risposta non e' proprio quella che mi attendevo...insomma non quella che ti attendi dopo aver letto o visto video con la descrizione dei si e no fatti su diverse piattaforme dai rivenditori stessi di metal...insomma chi si fida piu' a mettere piastra a terra nel campo del contadino "consenziente" 🤔🙂
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 07:54     +1   +1   +1
Avatar

sergent

Group:
" Nobilitas "
Posts:
4,839
GRAZIE!:
+4,775
Location:
Liguria

Status:


Alla fine dei conti basterebbe un pochino di buonsenso da entrambe le parti, i luoghi segnalati o vincolati sono da evitare, com'e' giusto che sia, inoltre sarebbe auspicabile e anch'esso da evitare l'accanimento nei riguardi di un hobby che la stragrande maggioranza di noi lo fa senza fini di lucro anzi il più delle volte le segnalazioni di noi hobbysti ha portato a scoperte che altrimenti sarebbero rimaste nell'oblio.
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 11:56     +1   +1
Avatar

soldà

Group:
Member
Posts:
210
GRAZIE!:
+79
Location:
Stato estero

Status:


Certo parlare di ritrovo fortuito quando sei a spazzolare con tutto l'equipaggiamento mi sembra poco credibile 😄...cmq mi sembra che piu passa il tempo piu' a questo hobby facciano un giro di vite.☹️
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 12:32     +1   +1   +1
Avatar

DEUS 2
Moderatore

Group:
Moderatori globali
Posts:
27,345
GRAZIE!:
+4,262
Location:
Campi sparsi

Status:


Il fatto è che i primi che dovrebbero farsi sentire sono i venditori. Venditori che non hanno mai detto niente di niente. Tanto, finché ci sono gli imbecilli come me che acquistano, a loro poco interessa. Ma se lo vietano, e la strada sembra quella da anni, poi cosa vendono? Allora dovrebbero far chiudere prima di tutto le rivendite.
 
Web  Top
view post Posted on 26/6/2023, 13:11     +1   +1
Avatar

sergent

Group:
" Nobilitas "
Posts:
3,751
GRAZIE!:
+3,268
Location:
Salerno

Status:


buon senso, senso civico e responsabilità.

Oltre a rispettare rigorosamente le aree archeologiche, di interesse o sottoposte a ricerche archeologiche, le aree vincolate etc. per il resto basta essere civili, noi siamo tra gli hobbisti che più di altri possono ripulire l'ambiente dove passano, a patto che si porti via la spazzatura metallica e io aggiungerei anche le plastiche a vista sia dai terreni che dalle spiagge e che si ripristini sempre lo stato dei luoghi dopo il passaggio (chiudete quelle maledette buche per bene).

Volendo ci si può associare alle tantissime associazioni ambientali , e anche a quelle archeologiche.
Quelle ambientali spesso organizzano squadre di pulizia in parchi naturali, zone protette etc. e sono attrezzati di tutto punto per la ricerca e raccolta della spazzatura a vista. Un paio di metal aiuterebbero a trovare pure quella sepolta.

Per il terreno nessuno può discutere la volontà del proprietario di voler ripulire il proprio campo da rifiuti metallici, d'altronde non mi sembra che quelli con il decespugliatore corrano pericoli di legge se nel pulire l'erba dovessero trovare un muro antico o abbiano vietato l'uso di un trattore che scava e rivolta la terra, e pure quelli spesso trovano oggetti, anche chi usa la zappa spesso trova oggetti, i miei notti ai tempi hanno trovato di tutto zappando.

Naturalmente, se esce il ritrovamento fortuito, si segue la legge, come del resto devono fare anche i contadini, gli edili e quelli della pulizia dei prati, etc, etc, etc

Se ti fermassero in una zona non vincolata, con un metal e tutto l'armamentario, mentre scavi immondizia, la sacca piena di trash e un paio di target di interesse e dici e dimostri che stai li per pulire la zona e che i ritrovamenti fortuiti verranno denunciati nei termini di leggi alle autorità competenti, nel caso di irremovibilità dell'autorità, la vedo più facile per un avvocato risolvere il problema, ma se hai solo cose di interesse fosse anche una, bhè lì la vedo dura giustificarla davanti a un giudice, non che un buon avvocato non possa, ma viene più difficile.

Per cui, portate via sempre il trash, che è utile all'ambiente e anche a voi.

Se vedete una bottiglia vuota, una busta o altro, raccoglietelo.

Anche le buche possono provocare reazioni poco piacevoli, pensate ai sentieri comuni tra terreni o servitù, o tra le colture, prima o poi qualcuno dei proprietari farà questione se trova buche e quando scopriranno chi è stato, mi sa che non ci potranno più andare detectoristi, qualcuno potrebbe anche fare una denuncia per danneggiamento.

Alla fine queste leggi colpiscono solo per persone che rispettano le regole limitandone o aggravandone la libertà di svagarsi come meglio ritengano.
Il criminale, il menefreghista o il superficiale ignorerà qualsiasi legge e l'unico contrasto sarebbe il controllo del territorio a tappeto h24.

La legge è giusta e serve a contrastare il fenomeno dei tombaroli che in Italia, per il suo vasto patrimonio culturale e le dinamiche culturali di certi ambienti, rubano alla collettività la possibilità di godersi un bene storico che appartiene a tutti gli italiani.

Dall'altro lato, servirebbe qualcosa da parte delle istituzioni e gli enti preposti per rendere la ricerca hobbistica una risorsa piuttosto che un nemico da contrastare.

A questo proposito trovo molto ben fatte le leggi inglesi in merito, e come si vede dagli articoli che leggiamo anche qui, spesso, li ci sono ritrovamenti eccezionali di cose antichissime e preziose e prontamente denunciate, per non parlare del sistema che sta dietro al sito finds.org.uk, con il quale i metaldetectoristi inglesi possono mandare i loro ritrovamenti, permettere agli esperti di studiarli, catalogarli e poi decidere se ritornarli oppure tenerseli e dare il giusto corrispettivo a chi li ha trovati e al proprietario del terreno. Questo non impedisce che anche in UK ci siano dei tombaroli, ma almeno la gente onesta con questo hobby è incentivata ad essere ancora "più onesta". Una situazione WIN-WIN.

Aumentare le restrizioni, non farà altro che far aumentare gli illegali e diminuire i responsabili (molti attuali responsabili diverranno illegali oppure abbandoneranno l'hobby, io penso che molti seguiranno il primo caso)
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 13:20     +1   +1
Avatar

sergent

Group:
" Nobilitas "
Posts:
3,751
GRAZIE!:
+3,268
Location:
Salerno

Status:


CITAZIONE (Ogliuga @ 26/6/2023, 13:32) 
Il fatto è che i primi che dovrebbero farsi sentire sono i venditori. Venditori che non hanno mai detto niente di niente. Tanto, finché ci sono gli imbecilli come me che acquistano, a loro poco interessa. Ma se lo vietano, e la strada sembra quella da anni, poi cosa vendono? Allora dovrebbero far chiudere prima di tutto le rivendite.

Secondo me i venditori non dovrebbero interferire con le leggi di uno stato, il lobbismo sta già facendo troppi danni, ma dovrebbero fare cultura, supportare il prodotto in base alle leggi vigenti sul territorio, organizzare eventi, corsi, sensibilizzare l'opinione pubblica sugli aspetti positivi dell'hobby (tipo ambientalismo), collaborare con gli enti preposti (sponsorizzazioni di ricerche archeologiche che coinvolgano i loro clienti ad esempio, mostre, musei, associazioni culturali, soprattutto quelli piccoli e delocalizzati)
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 13:29     +2   +1   +1
Avatar

DEUS 2
Moderatore

Group:
Moderatori globali
Posts:
27,345
GRAZIE!:
+4,262
Location:
Campi sparsi

Status:


Il problema è che sono anni che stanno tentando di mettere al bando il metal detecting in Italia..se non hanno interesse i venditori a far capire che i tombaroli sono una minuscola fetta, noi cosa dovremmo fare? Io so bene quali sono le aree a vincolo archeologico delle mie zone e me ne sto alla larghissima. Io cerco di fare del mio meglio per me stesso..
 
Web  Top
view post Posted on 26/6/2023, 13:47     +1   +1
Avatar

sergent

Group:
" Nobilitas "
Posts:
3,751
GRAZIE!:
+3,268
Location:
Salerno

Status:


CITAZIONE (Ogliuga @ 26/6/2023, 14:29) 
Il problema è che sono anni che stanno tentando di mettere al bando il metal detecting in Italia..se non hanno interesse i venditori a far capire che i tombaroli sono una minuscola fetta, noi cosa dovremmo fare? Io so bene quali sono le aree a vincolo archeologico delle mie zone e me ne sto alla larghissima. Io cerco di fare del mio meglio per me stesso..

Se, come dici tu, i tombaroli sono una minuscola fetta (cosa che dubito molto, visto che "lavorano" senza farsi ne vedere o sentire), dovremmo essere noi cittadini onesti a interessarci di tutelare le nostre libertà e non un'azienda, che per quanto indirettamente ci aiuti, pensa solo ai propri interessi.
L'azienda troverà sempre un modo per recuperare i profitti che dovesse perdere a causa di una legislazione avversa (aumentare le vendite in aree dove è permesso, aumentare la produzione o i margini di profitto su dispositivi metal militari, professionali, specializzati), sarà difficile, ma sempre meglio che contrastare uno stato e le sue leggi, a meno che non ci sia lobbismo o peggio corruzione (in quel caso preferisco il divieto che l'hobby, perché alla lunga quelle mazzette le pagheremo noi)
La soluzione sta nella seconda parte del tuo messaggio:

CITAZIONE (Ogliuga @ 26/6/2023, 14:29) 
Io so bene quali sono le aree a vincolo archeologico delle mie zone e me ne sto alla larghissima. Io cerco di fare del mio meglio per me stesso..

Se tutti facessero così, la cosa giusta, perché un legislatore dovrebbe inimicarsi una, seppur, piccola parte della popolazione.
Lo farebbe solo se ci fossero grosso problemi di opinione pubblica, di paura da parte della popolazione o delle istituzioni, o per interessa politico/economico di qualcuno.

Spesso si parla di limitazioni all'uso del metal quando sui media escono notizie di uso improprio di un metal, oppure, nel caso di ritrovamento eccezionale, a causa dell'ignoranza e degli stereotipi associati al cercatore di tesori=tombarolo qualcuno inizia a pensare "e se non l'avesse denunciato?, se lo sarebbe tenuto o venduto?"
Quest'ultimo atteggiamento si dovrebbe combattere con la divulgazione corretta e non "spettacolarizzata" come spesso accade.
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 14:02     +1   +1   +1
Avatar

sergent

Group:
" Nobilitas "
Posts:
4,839
GRAZIE!:
+4,775
Location:
Liguria

Status:


Avete ragione entrambi ognuno per il suo verso, la questione è quello che dice la dottoressa della soprintendenza essa elenca i casi secondo lei legittimi e poi si chiede cosa vai a fare in un campo arato anche al di fuori dei vincoli e lo passi al tappeto? Già questo presupposto ti fa passare per potenziale tombarolo vai a spiegargli poi che sei in cerca di un campanello, una votiva o altro di nessun interesse storico o archeologico. Non ti crederà mai nonostante la legge e i regolamenti siano chiari.
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 14:25     +1   +1   +1
Avatar

sergent

Group:
" Nobilitas "
Posts:
3,751
GRAZIE!:
+3,268
Location:
Salerno

Status:


CITAZIONE (brunoalberto @ 26/6/2023, 15:02) 
Avete ragione entrambi ognuno per il suo verso, la questione è quello che dice la dottoressa della soprintendenza essa elenca i casi secondo lei legittimi e poi si chiede cosa vai a fare in un campo arato anche al di fuori dei vincoli e lo passi al tappeto? Già questo presupposto ti fa passare per potenziale tombarolo vai a spiegargli poi che sei in cerca di un campanello, una votiva o altro di nessun interesse storico o archeologico. Non ti crederà mai nonostante la legge e i regolamenti siano chiari.

Una persona di buon senso e un professionista non lo farebbe, un burocrate o un rappresentante dell'autorità poco flessibile, ti contesterebbe la cosa, ma da li a dire che abbia ragione ce ne vuole, anzi, ci vuole il giudice.
A volte siamo anche noi che ci auto criminalizziamo.
Immaginate la stessa persona che fermi un contadino che sta decespugliando a tappeto un terreno, ogni tanto prende la zappa e scava una buca per togliere una radice, sfido chiunque a pensare che quello sta li a cercare tesori.
In Italia abbiamo il record di leggi e regolamenti poco chiari, che da un lato complicano la vita, dall'altro aiutano i "furbi" a uscirsene sempre trovando una scappatoia (secondo me la seconda accade molto più spesso). Ecco perché abbiamo il più alto numero di avvocati in Europa.
Detto questo, la soluzione, sarebbe quella che ognuno cerchi di comportarsi civilmente cercando di mitigare lo stereotipo di metaldetectorista=cacciatore di tesori=tombarolo e sottolineare l'aspetto sociale, ambientale, educativo e ricreativo anche quando la gente sia aspetta di sapere da noi che tesoro abbiamo trovato.
Di fatto, trovare qualcosa , per moltissimi metaldetectoristi, sarà sempre un evento "fortuito" per quanto metodico possa essere.
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 14:35     +1   +1
Avatar

sergent

Group:
" Nobilitas "
Posts:
4,839
GRAZIE!:
+4,775
Location:
Liguria

Status:


Hai ragione Alfonso però i dubbi rimangono, io qualche tempo fa, proprio per essere tranquillo e non incorrere in eventuali abusi scrissi ai Carabinieri ecco allegata la loro risposta alquanto esplicativa
20220821_144849_0
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 14:47     +1   +1
Avatar

sergent

Group:
" Nobilitas "
Posts:
3,751
GRAZIE!:
+3,268
Location:
Salerno

Status:


si, risposta molto sintetica e interessante la dicitura "il suo porto" perché mi conferma e toglie un altro dubbio che avevo.
Cosa succederebbe se ti fermano mentre, con l'auto, stai passando vicino/attraverso a un'area archeologica con il metal a bordo?
Cosa che accade spesso, visto che quasi ogni città fino al piccolo borgo ha sempre qualcosa di interesse storico culturale.

altra dicitura interessante è "cercametalli", uno strumento per cercare metalli, generico, non specifico per la sola l'attività di ricerca archeologica.
 
Top
view post Posted on 26/6/2023, 15:00     +1   +1
Avatar

soldà

Group:
Member
Posts:
210
GRAZIE!:
+79
Location:
Stato estero

Status:


CITAZIONE (brunoalberto @ 26/6/2023, 15:35) 
Hai ragione Alfonso però i dubbi rimangono, io qualche tempo fa, proprio per essere tranquillo e non incorrere in eventuali abusi scrissi ai Carabinieri ecco allegata la loro risposta alquanto esplicativa
(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff13864659/...21_144849_0.jpg)

Ed anche qui ci sarebbe da discutere....ho chiesto pure io in polizia e tramite mail mi e' stato detto che non vi erano problemi legali al suo uso...ovviamente in ciapett ai boschi e in terreni privati con permesso del proprietario.
Pure un avvocato in radio ad una domanda sull'argomento disse le stesse cose. Ma tutto questo contrasta poi con quanto mi e' poi stato detto dall' ufficio beni culturali ticinesi...della serie fidarsi e' bene non fidarsi e' meglio🤨
IMG-20191020-WA0000
 
Top
23 replies since 25/6/2023, 19:47   743 views
  Share