Considerati lavoro e ferie, ho portato il nuovo Deus sul campo altrimenti avrei dovuto aspettare 2 settimane. In tutto sono stato fuori 3 ore e quindi è stata una cosa rapida ma sufficiente per capire che, primissime impressioni, è sicuramente una macchina valida almeno su terra e, nello specifico, sullo scarsamente mineralizzato. Siccome le zone di ematite sono a circa 20km da casa, l’ho fatta più veloce e sono andato in un campo vicino a dove voglio fare il testbed.
Prima del test di profondità ho fatto un paio di ore in ricerca vera: sono rimasto favorevolmente colpito dalla sensibilità sul piccolo, ho tirato su frammenti davvero molto piccoli. La piastra è la 11”, precisa e che non necessita del pinpoint per localizzare il target: io, come col vecchio Deus, faccio il pinpoint usando la parte superiore della piastra per poi passare a quella inferiore come riprova. Ho usato 2 programmi, il 3 che è una multifrequenza in full tones e il n. 1, Generale, che pur non essendo un tutti i toni come il 3, è anche lui un multifrequenza. L’abbattimento in multifreq si può fare tenendo premuto un tasto durante il pompaggio, Grab, oppure in tracking. Il mio amato abbattimento manuale è dedicato solamente alle singole frequenze del prog. 7. Una cosa molto importante che ho notato è che, SEMBRA, che finalmente abbiano ritoccato/modificato la lettura di fase: questa è una zona con bassissima intensità di mineralizzazione ma con fase ferrosa. Il v3i legge intorno al -90. Il mio amato e vecchio Deus, da queste parti restituiva letture sulla sessantina. Il Deus II restituisce un 87 di fase, molto più attendibile. Ho poi notato che la macchina è più stabile e silenziosa del predecessore: non c’è più il classico chattering del Deus. Dovrò farci l’abitudine ma, soprattutto, testarlo negli altri programmi per capire bene.
Poi ho fatto un buca di 35cm e collocato sul fondo 50 centesimi di euro (come al solito)..penso che avrò seminato non meno di 10 euro in pezzi da 50 centesimi, tutti sparpagliati in zona..saranno contenti i tassi! Come risultato tendo a credere che sia più profondo del vecchio Deus. Avrò modo di capire meglio.
Per concludere ho fatto un rapido video del test. È inizialmente in italiano e poi in inglese. Onde evitare di vomitare, consiglio di saltare la parte nel mio pessimo inglese.
Grande Ogli, buon primo test! Quindi la macchina pare profonda, il segnale è buono per il 50 cent a 35 cm. Il metal cosa ti restituiva sulla barra di intensità di mineralizzazione? Bassa come ti aspettavi da quel campo? I frammenti piccoli sono una delle piacevoli caratteristiche dei multifrequenza, poterle rilevare senza dover tenere appositamente una frequenza alta per poi giocarsi gli oggetti più grossi, profondi e ad alta conduttività. La stabilità è una buona caratteristica per quanto riguarda il mio gusto personale. So che a te piace "sentirlo" funzionare il metal. Sarà interessante vedere se riesce a cavarti nuovi ritrovamenti in terreni che ritieni di aver praticamente esaurito. Io lo sperimentai col Nox che in questo mi stupì in modo particolare. Ai prossimi test!
bel video Rick, come sempre, e vero, dalla A alla Z, e questa tua dote è senza prezzo! Ora aspetto che l'orango scenda anche dalle mie spalle... spero spediscano presto
Ho fatto un test casalingo con la mia pietra di ematite..l’ho sempre usata come primissimo test per vedere un po’ come reagivano le varie macchine al mineralizzato molto intenso e ferroso.
Allora, il Deus alla 3.2 non riusciva nemmeno ad abbatterla, invece con la V4.0 la abbatteva e riusciva a sentire una moneta da 50 cent messa sotto: la pietra è larga 12 cm e spessa 6. Il Deus2 l’ha abbattuta, ho provato solamente col prog.3, Sensi FT, alzando la reattività, sensibilità prima 80 e poi 90, abbattimento in Grab ovvero tenendo premuto un tasto e pompando. Fase 86/87 e per l’intensità valutate voi..
Vorrei poi provare a ripetere lo stesso test in singola frequenza, vedendo un po’ come si comportano le singole frequenze fino ai 45khz. La moneta sarà stata più o meno a 10cm dalla piastra, 50 cent che uso sempre per fare le prove. Piccola profondità, (ed è pur sempre un test in aria anche se non inutile e fine a se stesso) ma forte mineralizzazione.