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| Ciao Vici94. Per prima cosa mi aggrego al coro di complimenti per questo tuo post. Grazie mille per questo splendido approfondimento sulle tessere mercantili, ed anche per la preziosissima bibliografia allegata. A questo punto però colgo l'occasione per chiederti aiuto. Questo weekend ho avuto il piacere di visitare il Museo Nazionale di Ravenna. Ho potuto così ammirare un sacco di cose interessanti ma, su tutte, una ha colpito particolarmente la mia curiosità. Si tratta di questa lastra conservata nel lapidario del museo: Purtroppo, come spesso accade nei nostri musei, il pezzo non era corredato da alcuna didascalia o spiegazione della sua funzione o provenienza. Da qui la mia curiosità.. A prima vista sembrerebbe proprio una valva da fusione per la realizzazione di tessere. Ed in effetti, la stessa lastra viene definita sul web come "matrice per tessere e gettoni mercantili". Però la cosa non mi convince.. Anche se i diversi elementi raffigurati sono realizzati ad incavo nella pietra, al contempo non vi sono i canali di fusione necessari per riversarvi il metallo. Ed inoltre che senso avrebbe realizza con un unico stampo tante tessere così differenti? Ma il dubbio principale nasce dalle dimensioni di questa lastra. Ogni lato misurerà infatti circa mezzo metro. Quindi gli elementi circolari principali sono grandi come dei sottobicchieri. E sinceramente non ho mai visto o sentito di tessere mercantili tanto grandi.. Tu che ne pensi?
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