IL PRIMO !!!

Anche se rotto sempre un bel pezzo e poi il primo, non si scorda mai!! Complimenti Aus, buona anche la pulizia.

Tra i tanti distintivi prodotti con tematiche ed obiettivi differenti, furono creati alcuni con l'intento di propaganda d'odio, verso il tradimento del Regno italiano. Tale traditore venne rappresentato come un gatto, generalmente approfittatore oppure perché le famiglie italiane venivano viste prolifiche, come quei felini.
Oppure, come in questo caso, come un serpente, che stigmatizzava ancor più il disprezzo che aveva l'ex alleato nei confronti degli italiani, che tradirono la Triplice Alleanza.
In questo kappenabzeichen l'Italia viene appunto rappresentata da un serpente, che viene schiacciato da un leone, che rappresenta ovviamente l'Austria. Nella parte superiore assente la scritta "Offensive 1917-18".

Foto dalla rete

In occasione dei preparativi per l'offensiva del giugno 1918, passata alla storia come "battaglia del solstizio", ci si premurò di creare alcuni distintivi per accrescere la fiducia della truppa, o almeno questo era l'obiettivo che si era prefisso chi ideò questo stemmino. Il richiamo alla XII battaglia dell'Isonzo, quella di Caporetto del 1917, paragonando ad essa l'azione imminente del 1918 ed evocandone lo strepitoso successo, aveva quei chiari intenti propiziatori.
Esistono due varianti, questa del thread e l'altra con un soldato che bandisce minaccioso un fucile.

Info da AAF.

Classico bottone in zinco austriaco a quattro fori. In uso su svariate cose, servivano a chiudere le bottoniere coperte delle giacche, le patte dei pantaloni, reggere le bretelle, chiudere il paraorecchi del Feldkappe quando abbassato sotto il mento, sulle ghette e sullo zaino tascapane.