Per appassionati di coltelli e sopravvivenza

Potrebbe essere il posto giusto er farvi vedere qualche mia produzione puramente AMATORIALE di lame
per attivita' generiche,di survival e tutto quello che riguarda il Bushcraft , magari qui c'è anche qualche appassionato..
Parliamo di coltelli e non di pugnali , quindi una cosa che si puo' pubblicare liberamente.
quelli che vedete in basso sono alcuni dei coltelli prodotti durante il fermo del covid , ho messo qualcosa che spazia
in tutti settori , dal coltello da baita , al coltello buschcraft , al coltello un po' piu tattico..
Il tutto è tutto forgiato a mano( incudine -forgia)
Spero vi piacciano perchè metto molta cura e passione per questa cosa.

C'e anche qualche coltello particolare come il Yakut siberiano..

Azz... Valter, spazi dall'elettronica alla coltelleria, ma sempre ad alto livello.

gazie OTTO


quel coltello è proprio il Yakut della Yakutia(repubblica russa) , su quel coltello si potrebbe fare un trattato vero e proprio ma cerco di
spiegartelo in due parole:
Il coltello nasce gia dalla preistoria ma con la lama in osso , il profilo della lama e come se fosse un osso lungo tagliato a meta per la sua lunghezza
e cioè una parte piatta bucata al centro e una parte convessa suul'alltra faccia..
la particolarita' è che ha un angolo di taglio metà di un normale coltello tagliente affilato a 27°, questo ha un'angolo di quasi 10° simile ad un rasoio da barba..
Dal coltello in osso ricavarono i profili per riprodurlo in acciaio e da allora è diventato il simbolo della yakutia..


Ho molta manualità , quindi mi riesce bene un po di tutto anche se l'elettronica è il mio lavoro principale..
Poi se mi piace una cosa, penso un po come tutti, mi impegno fino a raggiungere i risultati prefissati..
sono un sagittario, cocciuto e anche abruzzese ahahaha

grazie

alla prima domanda:

se ti riferisci al coltello con il manico militare : la brunitura della lama fatta in quel modo si ottiene mediante la tempra in olio esausto automobilistico, in particolar modo olio tolto ai motori diesel(pui sporco e nero), in quel mdo la lama prende quel colore, successivamente la lama viene ripassata di nuovo in levigatrice pe la finitura dei biselli.

alla seconda domanda:

quelli che vedi in particolare sono palchi di cervo, il midollo è molto tenero e va asportato tutto per arrivare alla parte dura piu esterna , vengono poi fatti i fori sul palco e riportati di conseguenza sul codolo, una volta fatti tutti i fori va rismontato e inserire nel foro del palco della resina poliuretanica da stampaggio, si reinserisce il tutto e si ribadiscono i perni..
non è possibile su palco di cervo fissare il codolo solo con i perni, la lama dopo un po si allenterebbe.

In india utilizzano per il famoso Kukri un corno pieno di bufalo che non presenta midollo molle(lo utilizzo anche io per modelli piu pregiati) , lo forano con un trapano e punta piccola fino ad un certo punto poi surriscaldano il codolo sulla forgia e quando diventa rosso lo inseriscono piano piano nel corno provocandone una feritoia..
alla fine vedo che anche loro ci mettono del collante e chi non lo fa dopo un po si lentano tutti.

Con la bicomponente non torni indietro..

Grazie mille caro, cerco di metterci sempre tutto il mio impegno, certo ci sono voluti anni per imparare da solo ma alla fine il risultato mi appaga molto, poi se qualcuno mi dice che sono belli mi fa estremo piacere..
grazie di nuovo