bravo!!! Io prima di trovarla non la conoscevo, e ci ho messo molto di più!!!
Comunque si, è una balestra o Valestra di Avigliano.. coltello con una lunga storia, rientra tra quelli chiamati da bandito o anche d’amore in quanto spesso utilizzata nei duelli “d’onore”... se ho ben capito deve il nome al sistema di blocco/sblocco della lama.
Da Wiki
“Il coltello di Avigliano, conosciuto come balestra di Avigliano, è un coltello-pugnale caratteristico di Avigliano, nella provincia di Potenza, risalente alla metà del XVII secolo.
Ideato come strumento di difesa-offesa, più che un coltello è un "pugnale chiudibile" la cui lama slanciata ed acuminata a "foglia d'ulivo" ne faceva un'arma molto efficace.
Tristemente famosa e riportata nelle Cronache Giudiziarie sino alla metà del secolo scorso, resa famosa dall'Epopea del Brigantaggio Lucano post-unitario, è oggi considerata un oggetto di altissimo pregio da parte di appassionati collezionisti.
Resta oggi in attività, ad Avigliano, un solo produttore.”
coltello di Avigliano, comunemente conosciuto come "balestra", ha identificato per tutto l'Ottocento e parte del Novecento il carattere fiero e risoluto del popolo aviglianese. Nell'ottocento la "balestra" è già considerata oggetto di pregio : "Si travagliano de' coltelli ornati di ottone, e di argento de' quali si fa un commercio nelle fiere. Converrebbe si desse loro forma più regolare". Si potrebbe perciò supporre che il suo livello di perfezionamento, tanto nella precisione del funzionamento, quanto nella fase decorativa, non sia avvenuto prima degli ultimi decenni del XVIII secolo, in qualche bottega di fabbro o armiere. Ciò si può dedurre sostanzialmente dalla tradizione, che presenta la "balestra" come un oggetto del popolo, pronta ad essere impiegata, a seconda delle circostanze, tanto dagli uomini quanto dalle donne. Queste, la ricevevano come regalo di fidanzamento dal rispettivo promesso sposo per meglio difendere il proprio onore, perpetrando un'usanza molto sentita almeno fino ai primi decenni del '900. Nel novecento la "balestra" era già prossima ad avviarsi a diventare un oggetto rinomato per le sue linee eleganti e per il suo aspetto decorativo, adatto ad un regalo importante o da custodire gelosamente per se stessi. Ormai il carattere passionale del popolo aviglianese era notevolmente mutato, anche in virtù di severi provvedimenti legislativi, attuati soprattutto durante il ventennio fascista.
Ovviamente quelle usate dai briganti erano molto più grandi.. per saperne di più
www.vaghis.it/tradizioni-e-curiosi...viglianese.htmlSarebbe bello risalire al coltellinaio ma dubito fortemente sarà possibile, non trovo nulla in rete...