Un saluto a tutti.
In questo periodo di clausura forzata vorrei farvi fare una bella gita virtuale.
A metà febbraio, quando questa situazione surreale, era un "problema" solo in Cina, improvvisando totalmente, sono partito con destinazione Vienna, approfittando della presenza di un mio caro amico, che da anni vive in Kazakistan.
Il nostro obiettivo era il più più antico e più grande museo di storia militare del mondo appositamente costruito, dato che è stato fondato nel 1869, lo Heeresgeschichtliches Museum.
È un museo di storia militare, che si concentra sulla storia militare austriaca dal XVI secolo al 1945.
Il museo si trova nell'arsenale di Vienna, fu costruito tra il 1850 e il 1856 per volere dell'imperatore Francesco Giuseppe I come la nuova sede della guarnigione della città, dopo che il vecchio edificio era stato distrutto durante la rivoluzione del 1848. Il museo, al centro l'arsenale, era parte del progetto originale e doveva servire sia come un museo storico sia come un santuario per le vittorie militari dell'Impero austriaco. L'insieme degli edifici è di una grandezza inimmaginabile:
Devo dire che è veramente enorme, si compone di cinque parti principali: un ingresso principale che contiene la tomba simile ad una sala dei generali e quattro sale espositive di grandi dimensioni, in cui si trovano le collezioni. Ciascuna delle quattro sale espositive è dedicata ad un segmento di storia austriaca, a partire dalla guerra dei Trent'anni e contro i Turchi Ottomani, continuando con le guerre napoleoniche, la prima guerra mondiale e la seconda guerra mondiale. Come dicevo, il museo è veramente vasto e purtroppo non sono riuscito a visitarlo nella sua completezza. Da appassionato della Grande Guerra mi sono "perso" 5 ore su 6 in quel settore e devo dire che è stata un'esperienza indimenticabile.
Già l'esterno, davanti all'ingresso era un bel vedere, decine di vecchi cannoni in bronzo:
L'ingresso con la sala dei generali lascia senza fiato.
Entro nel settore prima guerra mondiale e l'attenzione viene da subito rapita da dipinti di rara bellezza e dai colori vividi, attuali:
Diversi oggetti personali, appartenuti al Kaiser:
La ricchezza delle collezioni, è affascinante per un appassionato del genere. Distintivi di specialità:
Faleristica:
Copricapi:
Armi ed artiglieria:
Aviazione:
Diversi manichini.
Stosstrupp:
Compagnie tagliafili italiane:
Alpini:
Kriegsmarine:
Di particolare effetto, e devo dire molto emozionante, una delle parti più importanti della collezione del museo. Quella riguardante l'assassinio di Francesco Ferdinando e della consorte. In mostra vi sono l'automobile in cui l'arciduca e la moglie erano a bordo quando furono assassinati, l'uniforme che indossava, la pistola utilizzata da Gavrilo Princip, e la barella sulla quale è stato dichiarato morto.
Uno dei fori dei proiettili:
La divisa, con ancora le macchie di sangue ed il foro del proiettile, sotto il colletto destro:
Come dicevo, purtroppo ad un'ora dalla chiusura, restava ancora molto da vedere, quindi a malincuore ho dovuto ammirare di corsa il piano superiore, dal 1500 al 1800:
Richiamato più volte che il museo stava chiudendo, ho dovuto terminare la visita, con ancora diverse cose da vedere. Mettiamola così, ho una scusa per poterci tornare.
Spero anche questa volta, di non aver annoiato e vi saluto con una buona e tipica sacher:
Alla prossima!