Allego il link del mio video test, recensione sul Gold Finder gf2 il clone del teknetics t2. La pcb all’ interno è identica a quella del teknetics originale ed ha il marchio teknetics.
Se vi piace il video mettete like, vi rubo solo 13 minuti del vostro prezioso tempo.
Molti sui forum stranieri sostengono che la teknetics produca in Cina e riporta i metal detector in America applicando l’ adesivo Made in U.S.A.
Giudicate voi le prestazioni e fatemi sapere che ne pensate
Ben riletto! Personalmente non ho mai sperimentato una maggiore profondità in aria piuttosto che con il target in buca, nè con vlf nè tantomeno con pulsati. La prova più utile a livello di puro test di profondità, è mettere il target in buca e ricoprire nel modo più compatto possibile. Ideale sarebbe lasciare il target in buca per anni, cosicché si creerebbe una situazione con la presenza di effetto halo che renderebbe ancora più veritiero il test. A mio avviso i test in aria sono da considerarsi esclusivamente e puramente indicativi. Attendo fiducioso un nuovo test di Pombo.
Appena possibile (penso questa settimana) farò un video di test su terra, so che le prove in aria non hanno molto senso. Purtroppo non ho entrambi le macchine quindi non posso fare un vero paragone. Tuttavia con la piastra mars tiger mi trovo molto bene, ha un ottima separazione e il pin point ha una precisione allucinante. Non faccio ricerca di profondità o militaria, ma piuttosto preferisco una buona discriminazione
Settimana scorsa l’ ho provato 2 volte nel giardino della casa del parroco. Il terreno è ricco di metalli spazzatura e piccoli pezzi di ferro.
La prima uscita ho trovato un quattrino di Milano del 1700 ed un po’ della solita spazzatura, come tappi e stagnola, purtroppo non conosco ancora benissimo la macchina. La seconda diverse chiavi ed un ago di una siringa abbastanza vecchio.
l’ago ricordo di averlo trovato ad una buona profondità. Mentre il quattrino e le chiavi non ci ho fatto caso alla profondità della buca, mi perdo un po’ nella foga di capire cosa c’è sotto terra