Ok, grazie! Quanto scritto in questo articolo non è una novità.. non è una novità neanche quanto previsto dal ddl del ‘2017, disegno di legge che non ha concluso il suo iter parlamentare e quindi per ora sospeso nel limbo.. i punti salienti comunque sono sempre gli stessi presenti nella vecchia legge, unica novità tra l’altro non citata in articolo, il divieto nelle zone con emergenze di antropizzazione antica... comunque
È sempre vietata la ricerca storico/archeologica non autorizzata, comunque sia svolta e dovunque lo sia ( per questo al primo oggetto di interesse che fortunosamente si trova in area non archeo bisogna fermarsi e andarsene)
È vietato cercare nelle immediate vicinanze di chiese, castelli, paesi antichi, strade antiche, zone centuriate.
È vietato il MD in aree archeo segnalate in loco o sulle carte territoriali.
È vietato fare buche in zone parco naturalistico protette in questo senso ( in alcune non puoi neanche raccogliere un fiore del resto)
Fin qui quindi nulla di nuovo... compreso il particolare non piccolo e non citato nell’articolo (forse proprio perché sono i due attributi degli oggetti ritrovati più aleatori e soggetti a valutazioni “soggettive” che rendono questa legge malleabile come il pongo ) che sono beni dello stato (demanio) sempre se ritrovati nel sottosuolo (anche di aree private) soloo se di rilevante interesse se ritrovate nel suolo. La definizione di sottosuolo ha una specifica precisa in legislazione, quella di “rilevanza” no..
Per gli euro o altri ritrovi di oggetti perduti.. per gli euro no problem , il proprietario non è sicuramente rintracciabile e difficilmente farà denuncia di smarrimento.. in caso invece di preziosi, portafogli o oggetti per cui è possibile rintracciare il proprietario è bene consegnarli all’ufficio polizia municipale .. si attende un anno e se nessuno li reclama puoi tenerli. Prima era un reato penale non farlo, ora è stato depenalizzato..
Edited by cesira.66 - 7/8/2018, 11:14