In effetti.. molto dopo!
I Panduri erano soldati reclutati nelle aree delle attuali Romania, Ungheria, Slovenia, e regioni limitrofe, la loro comparsa ha origini più antiche, il nome stesso sembra di origine non ben definita ma probabilmente legato alla provenienza. In origine guardia armata dei nobili boiari, di Fede cristiana, tra il XVII e il XVIII sec entrarono a far parte dell’esercito austro ungarico pur mantenendo una certa indipendenza dalle strette maglie dei regolamenti ufficiali. ( cit. Treccani) Il reclutamento era fatto tra i contadini serbi e romeni del sud del Regno d’Ungheria: famoso, per la sua crudeltà il corpo di p. di Franz von der Trenck (1711-49), che costituì l’avanguardia dell’esercito imperiale nella guerra di successione austriaca (1741-45). Nel 19° sec. i p. furono assorbiti dai reggimenti austriaci di guardia alla frontiera.
Quello che non sempre si trova facilmente è che alcuni reparti di Panduri furono assunti anche nelle file dell’esercito del regno di Sardegna. Per la scarsa disciplina e difficoltà a controllarli il contratto però durò pochissimo quindi scarse sono le notizie in tal senso.
Dopo congedo molti Panduri restarono soprattutto in Veneto, ritornando alla “vecchia “ funzione di guardia privata dei nobili, soprattutto nelle zone di confine, per questo motivo soprattutto a Trieste si trovano tutt’oggi loro ritratti in pietra su portoni o ingressi dei palazzi nobiliari (vedi seconda foto in questo post), avvertimento silenzioso di sentinelle ancora in attività dopo centinaia di anni, con i copricapi classici “all’orientale” e le divise sgargianti ben rappresentate sulle loro lame che, pur con le diversità legate al corpo di appartenenza, condividevano con Ussari, zuavi o altri corpi “speciali” tipo i fedelissimi mamelucchi e tartari della guardia imperiale napoleonica.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Guardia_im...e_(Primo_Impero)
Le armi di questi reparti erano ovviamente altrettanto fuori ordinanza rispetto all’esercito regolare, di tipologia fondamentalmente alla turca, tipiche sono le lame corte.. palosci di derivazione venatoria che portavano alla cintura, con lama poco o nulla ricurva e spesso piccola pelta, si affiancavano alla sciabola nei combattimenti a stretto raggio.. nella prima foto una rara accoppiata sciabola/paloscio incise con l’immagine del Panduri e il classico cartiglio “VIVAT PANDOUR”.
Edited by cesira.66 - 8/8/2018, 13:16Attached Image: 54700687-D583-4211-AC92-A1A925CFAED1