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| Leggendo il prologo della battaglia compare un noto personaggio... Il prologo della battaglia fu lo straordinario passaggio delle Alpi di una grande armata francese composta, alla fine, da circa 55.000 uomini e 40 o 70 enormi cannoni, che passò per la gran parte attraverso una strada appena costruita che si snodava lungo il Colle della Maddalena o di Argentera. Il merito fu dell'ingegnere spagnolo Pedro Navarro, caduto in disgrazia presso il suo sovrano e assoldato dal Re francese, che individuò e rese praticabile comandando i genieri, un itinerario precedentemente sconosciuto. Questa fu considerata una delle imprese militari più importanti dell'epoca e ricordò la traversata di Annibale. A Villafranca i francesi, guidati da Jacques de La Palice,[5] sorpresero e catturarono il comandante pontificio, Prospero Colonna, in un'audace incursione di cavalleria in profondità dietro le linee alleate.
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