CTX 3030 su terra rossa...

Oggi ho fatto un test su terra rossa mineralizzata con il CTX: si allinea alla stragrande maggioranza di macchine non pulsate. In "terreno/moneta" le cose miglioravano ma si trattava di un segnale quasi del tutto ferroso che chiunque avrebbe tralasciato.



Ho sotterrato i soliti 50 centesimi di euro a 25 centimetri.



Questo il video nel mio solito inglesetto...

Video

Probabilmente l'opzione "sea water", acqua marina, migliorava un po' il rilevamento. La sensibilità era manuale 20 a fronte di 10/11 consigliata. Il recupero profondo migliorava anche lui il rilevamento. Ero in 2 toni FE con schermo aperto e quindi come di solito lo utilizzo. Niente da fare, il 3030 soccombe alla mineralizzazione: niente di drammatico, me lo aspettavo ma speravo in qualcosa di più. Sicuramente meglio del Dèus 3.2 che resta quasi del tutto muto sullo stesso target messo a 20 centimetri sulla stessa terra. Ribadisco il fatto che la terra non è estrema ma intensamente mineralizzata: questo è il Probe del V3i proprio nello stesso spot e con RX Gain a 7...RX Gain a 12 colloca sulle 3 frequenze una percentuale del 20% circa. Da 13 in poi si supera il 20%: terra realmente ostica. Ciao a tutti!



Edited by - Napalm - - 26/2/2017, 21:13

Eh si Dino...trovarsi faccia a faccia con 2 rottweiler che ti ringhiano mostrando i denti, non è una cosa molto simpatica...

No, le ho provate tutte ma non la sentiva. 2 toni e schermo aperto va più giù ma non c'è stato verso. Con acqua marina forse migliorava un po'. L'ho ovviamente bilanciato manualmente ma non c'erano versi. Riproverò ancora.

Era un terreno/moneta, il meglio per quel contesto. E recupero profondo.

Grazie Cris: dovrò riportare il CTX in quel contesto per riprovarlo incrementando ancora la sensibilità: nel video è a 20 ma anche a 24 il segnale era ferroso. Ce la farà? Può essere. Riproverò.

Riproverò di sicuro con la sensibilità a manetta. Non avevo problemi di falsi segnali. Riproverò, può farcela perché il segnale non era ferroso al 100%, particolarmente una volta attivata sea water. Per i toni, su terra scarso/media vidi che con i 2 toni FE (un po' ritoccati) e schermo aperto, il 3030 andava più giù rispetto ai 35 e 50. Comunque riproverò: secondo me se la batte col Mito 3 in questo contesto , non so, è un'impressione.

Che spavento...

Vorrei precisare che le impostazioni usate per questo test sono settings che adopero in ricerca vera: la macchina era estremamente stabile nonostante il terreno molto ostico. Stavolta ho messo la stabilità davanti alla potenza. Più volte mi è stato detto che la potenza usata nei test non è utilizzabile in ricerca vera: nei video ho sempre premesso che, quando i test di profondità sono davvero estremi, si tratta di prove di pura potenza; qui i parametri sono tranquilli con sensibilità a 20/30. Mi sono spinto fino a 24/30 anche se nel video ho filmato una serie di impostazioni ma con sensibilità a 20: proverò di nuovo con sensibilità manuali da 25 a 30, step by step. Sicuramente un miglioramento ci sarà. Di certo ho sperimentato che sia sullo scarso/medio che sul mineralizzato intenso, oltre ovviamente al recupero profondo, l'opzione sea water offre uno spunto in più. Anche in questo video, a prescindere dal mio criticabilissimo inglese, si può notare. Prima ho messo la foto del Probe dello Spectra mentre questa è la barra del Dèus:



Terraccia. Tornerò sul posto e vi terrò aggiornati. Ciao!

Ti ringrazio Luca, cerco solo di unire l'utile al dilettevole. Soprattutto non mi vergogno a ricoprire di letame macchine in mio possesso, top di gamma pagati tanti soldi, semmai ce ne fosse bisogno!

Credo infatti che l'oggettività, l'obiettività e l'umiltà (in questo caso intesa come elasticità mentale nel criticare anche macchine costose e di possesso) regalino credibilità ad una qualsiasi recensione e/o test. Con tutti i limiti del caso, ovviamente.

Detto questo, prima di affossare il 3030 che è comunque sia un'ottima macchina per la battigia e ricerca surf, devo riportarlo su terra rossa.