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| Su vari forum di MD si fa un gran parlare di questo, evidentemente siamo in molti a preoccuparci.
E' mio pensiero che chi ha fatto questa proposta di legge aveva in mente di agitare le acque, o preparare il terreno cioè essendo la maggioranza (quelli onesti)che praticano questo hobby, terrorizzati da doverlo interrompere e appendere al chiodo il proprio MD, sarebbero disposti per continuare a spazzolare liberamente, pur continuando a rispettare le zone tabù, a pagare un permesso o tassa di proprietà dello strumento di ricerca.
Noi siamo tanti e ogni giorno aumentiamo e il Governo ha sempre bisogno di più soldi da incassare anche a causa dei terremoti e spese varie (vedi rimborsi).
In Italia è così, quando la novità è limitata a pochi non fa "cassa" ma quando comincia ad essere enorme diventa un campo fruttifero.
Quando le frequenze radio CB erano limitate a pochi pionieri della radiofrequenza, viaggiavano senza permessi (licenza) poi vedendo il gran numero che aumentava di giorno in giorno furono messi limiti, licenza e tassa (15.000 lire) con un doppio scopo, primo per registrare in archivio il nominativo di chi aveva un apparecchio ricetrasmittente, secondo per incassare la tassa per il permesso di usarlo nei limiti stabiliti.
Vedrete che anche per i MD andrà a finire così, chi ha un MD lo deve denunciare per ricevere il permesso di utilizzo e pagare una tassa di possesso, con l'obbligo di rispettare i limiti di ricerca, e non mi meraviglierei se introducessero anche il limite di profondità.
Così, pur di non rinunciare al nostro amato hobby pagheremo ogni anno la tassa come già facciamo per l'auto, per la moto, per la televisione, per il proprio conto corrente bancario, e così via...
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