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metalla quaeramus cum sonantis instrumentum Moderatore - Group:
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| Ciao Pont, queste tipologie pare siano molto rare, i ditali che menzioni sono stati scoperti associati a sepolture del 14° e 15° secolo assieme a monete di quel periodo, in Russia era usanza seppellire le donne con i loro ditali e strumenti di cucito Tali ditali erano realizzati a partire da lastre di lega di rame e avevano una cucitura saldata, dagli archeologi vengono fatti risalire al tempo dell'Orda d'Oro. Evoluti dallo stesso metodo di produzione utilizzato in Cina molti secoli prima. Immagino che seguendo la Via della Seta questi oggetti abbiano viaggiato parecchio e a Genova in antichità arrivavano merci di ogni tipo. Tra il XIII secolo e il XIV secolo l’unificazione dell’Asia grazie alla pax mongolica e la penetrazione commerciale dei mercanti di Genova e Venezia negli empori orientali permise di collegare le estreme propaggini dell’Eurasia in un solo sistema commerciale di vastissimo raggio. La lunga strada che per secoli aveva attraversato le regioni orientali proseguiva così fino in Italia; i viaggiatori occidentali poterono intraprendere per la prima volta il cammino per la Cina, aprendo nuovi orizzonti globali per l’Europa del tardo Medioevo. Sete, porcellane, spezie e perle dell’Asia venivano scambiate con cristalli, argento e tessuti occidentali, in un intreccio di affari che coinvolgeva tutta l’Europa, il Medio Oriente, la Persia, l’Asia centrale, l’India, l’Indonesia e la Cina. Per la prima volta si creò un circuito mondiale di scambi che avrebbe influenzato profondamente lo sviluppo della civiltà occidentale, in particolare italiana.
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