Eccomi di nuovo per condividere con voi la mia piccola collezione di microfoni più o meno vintage.
Io sono uno che prende le fisse.
Ecco, mi ero fissato sui microfoni americani Turner.
Presi il Turner +3 (Plus Three)
Ma aveva dei problemi e mi venne regalato un altro per prendere pezzi di ricambio.
Alla fine non funziona!
Ma ha un gran valore affettivo. Venne fabbricato tra la fine degli anni '60 e i primi del '70.
Poi persi il capo per il Turner +3B. La lettera B sta per Black. Come il +3 si tratta di una pietra miliare della banda cittadina americana negli anni '70.
Poi presi il Super Sidekick. Anche questo un grande microfono da tavolo. Comprato e spedito dalla Pennsylvania. Spesi più di sdoganamento che di microfono.
Siccome trovai un'occasione, presi un altro +3B. Con la sua rarissima scatola.
Ecco il Turner +3B in una foto presa dalla rete visto che, in fretta e furia, non ho fatto buone foto.
Anche se i microfoni Turner da tavolo nacquero per essere usati con apparati CB (i baracchini), sono ad oggi ritenuti tra i migliori microfoni mai messi in commercio. Vennero prodotti fino al 1979. Sono in tanti i radioamatori che continuano ad utilizzarli: principalmente il +3B con la sua capsula ceramica che regala alla voce un timbro entrante e potente, molto utile per farsi sentire quando una stazione radio molto ricercata viene presa d'assalto da centinaia di voci che chiamano contemporaneamente: il cosiddetto "pile up".
Il +3B, oltre ad avere la capsula ceramica è anche preamplificato: una bella bestiola. L'SSK, il Super Sidekick, non è un ceramico ma regala comunque un ottimo timbro alla voce. "Molto piacevole e potente", mi dissero.
Dopo la serie Turner mi innamorai di un palmare potentissimo, fuori produzione da più di 15 anni: l'Astatic 575 M6. Un palmare ceramico, preamplificato: una bestiaccia, apprezzatissimo in ogni parte del pianeta. Americano anche questo.
Visto che non è più in commercio, mi capitò tra le mani un'occasione che non mi feci sfuggire: un 575-M6 ancora nuovo di pacca con scatola e garanzia insieme alle istruzioni.
È un raro pezzo perché nel mondo radioamatoriale i 575-M6 vanno a ruba. Si trovano usati ma in molti si chiedono per quale motivo la Astatic abbia smesso di produrli. È ritenuto il più performante palmare mai prodotto.
Stavo dietro anche al +2:
Bellissimo, anni '60. Sicuramente meno performante dei vari +3 ma un pezzo da veri collezionisti. Lasciai perdere perché nacque la passione per il metal detecting ma...mai dire mai!
Ciao ragazzi!
) che per quanto poco utilizzabile per apparati 'moderni'per via della malagevole adattabilità di impedenza,ora però 'me lo piango' a vive lacrime,dato che sarebbe utilizzabilissimo per 'microfonare' le armoniche che suono,su ampli valvolari 'vintage', riproducendo un ricercatissimo 'sound' blues tipico e d'epoca..
