La battaglia di Lugdunum 19 febbraio 197
La battaglia di Lugdunum venne combattuta il 19 febbraio 197, a Lugdunum (l'odierna Lione, Francia) tra l'esercito romano di Settimio Severo e quello di Clodio Albino. La vittoria fu ottenuta da Settimio Severo che divenne l'unico imperatore dell'Impero romano.
Settimio Severo Generale RomanoDopo la morte di Commodo (192) e dei suoi due successori Pertinace (193) e Didio Giuliano (193), tre generali romani si contesero il trono minacciando l'Impero di una terribile guerra civile : Clodio Albino, con le truppe della Britannia, Pescennio Nigro, con quelle d'oriente (9 legioni) e Settimio Severo che si trova in Pannonia.
La battaglia inizia il 19 febbraio 197 con una sortita a sorpresa di uno dei generali di Severo che avanza con l'ala destra per poi ripiegare inseguito dalla cavalleria sarmata. Riesce così ad attirarla in un'imboscata, annientandola totalmente, in una zona di trincee nascoste dove finiscono in disordine.
The Battle of Lugdunum, 197 AD. Septimius Severus triumphs over Claudius Albinus.
Severo guida insieme ai generali Mario Massimo, Tiberio Claudio Candido e Fulvio Plauziano l'attacco della sua ala sinistra. L'attacco non riesce e persino l'imperatore africano viene disarcionato.
Per due giorni lo scontro è incerto ma il terzo giorno Giulio Leto, il comandante della cavalleria imperiale, attacca il nemico ai fianchi.Sentendosi perduto, Clodio Albino si suicida con la propria spada. Severo lo fa decapitare e manda la sua testa, infissa alla punta di una lancia, al Senato, come monito circa la futura sorte di Sulpiciano e dei Senatori che avevano appoggiato Albino.
Le truppe di Severo proseguirono fino a Lugdunum e massacrarono i nemici nel punto in cui la Saona confluisce nel Rodano.
Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Lugdunum