CITAZIONE (Ogliuga @ 9/2/2024, 19:26)
Sono stato molto vicino a prendermi il Mito III ma poi presi un 3030 e fine del chiasso. Ho provato il Mito 2 e il primo Mito..il Mito 1 me lo fece provare Cristina (Cesira) ma non ho mai posseduto un Mito. Del Mito 3, parlando con Nico della EB, mi disse che avevano forzato sul ground ed è per questo che risulta più portato alla ricerca sul mineralizzato. Ma è anche vero che, su terreni neutri o con una fase tendente al salino, c’è da abbassare parecchio la sensibilità e comunque regala una certa instabilità. Comunque sia mi piacerebbe molto possedere un Mito 3..
Ogni metal ha i suoi pro e i suoi contro, alcuni sono specializzati sul mineralizzato, altri sul salino, altri in acqua, altri sul ferroso, altri per l'oro, altri per la profondità, altri per ambienti infestati e altri per un po' di tutto.
Credo che ogni casa costruttrice, prima di immettere un metal sul mercato, faccia quanti più test possibili per collaudarlo e verificarne il funzionamento anche rispetto alla concorrenza, il che porta le differenze tra i vari modelli della stessa fascia a pochi punti percentuali sulle prestazioni.
Capisco che molti hanno fatto abbastanza esperienza da capire quale sia l metal ideale nell'ambiente in cui operano e son anche sicuro che ne conoscano i loro limiti e dove meglio usare uno o l'altro, ma pensate a uno come me che ha iniziato da appena 3 anni, che ha avuto solo 2 metal finora e che all'inizio non sapeva nemmeno su che tipo di terreno andare a spazzolare, ne tantomeno conosceva le problematiche dovute alla mineralizzazione et altro. A queste persone consiglierei sempre qualcosa che vada bene un po' per tutto (mare, spiaggia, campi, boschi, rocce, parchi, etc.).
Poi se uno sa che andrà a spazzolare sempre e solo in una determinata area geologica, allora gli si consiglia quello piu' performante in base alle esperienze delle persone in zona, ma non potrà poi lamentarsi se spostandosi il metal non funziona bene e che deve abbassare la sensibilità, aumentare filtri, discriminare, etc. etc. e magari la macchina non glielo permette (monofrequenza, non immergibile, no shift frequenze per emi, etc.)
Secondo me il metal perfetto non esiste.
Anche la conoscenza del mezzo fa la differenza, spesso mi capita di spazzolare con dei parametri che penso siano ottimali per il posto, poi inizio a trovare segnali non scavabili e decido di cambiare impostazioni (recovery, modalità, frequenza, sensibilità, iron filter, bilanciamento, etc,) anche di un valore e il segnale migliora o scompare proprio. Le variabili in gioco son tante e solo con l'esperienza si capisce quali siano i parametri ottimali che ti facciano perdere il meno possibile.
Io non credo ai metal accendi e vai, in quanto sono pre-impostati su dei valori che ha deciso il produttore in base alle sue casistiche e ai compromessi per accontentare tutti.
Anche gli score che dicono siano "accendi e vai" se non configurati correttamente in base al terreno in cui ci si trova, difficilmente saranno prestanti, ma l'importante è che abbiano un modo per cambiare i valori di fabbrica e per farlo ci vuole conoscenza di quello che si fa.
Altro errore che si fa spesso e per pigrizia è quello di andare a copiare le impostazioni di un altro, spesso visto su internet e non cambiarle mai in quanto sono quelle che usa l'esperto.
Io spero di avere la possibilità e il tempo in futuro di provare e imparare altre macchine e di andare anche in altri posti diversi da quelli che frequento abitualmente cosi' da vedere di persona l'effetto che fa.