La frequenza - questa sconosciuta!

È giusto e sacrosanto, ogni tanto è bello levarsi qualche capriccio, un po' anche per rinnovare la voglia e la motivazione.
Penso anche io che il nox sia ancora un ottimo top avendo poi gettato le basi per i metal di ditte avversarie che ne hanno sfruttato le caratteristiche migliorando dove si poteva, soprattutto dal punto di vista strutturale.
Inoltre è vero che soprattutto su terreni molto mineralizzati l'unico sistema che la spunti sui vlf è il pulse induction pur con tutti i suoi grossi limiti, quindi concordo con te che l'accoppiata possa arrivare ad esaudire praticamente ogni aspetto della ricerca.

Ciao marmotta, ho visto qualcosa qui:

https://www.detectorprospector.com/topic/1...ector/#comments

Discussione di una decina d'anni fa. Pare ci siano brevetti, è sicuramente un evoluzione che prima o poi ci si aspetta. Stiamo a vedere!

In verità spererei che in questa tecnologia ibrida le due tipologie siano veramente miscelate per avere il meglio di ciascun sistema.
Credo che sia anche concettualmente proprio così perché si parla di Half Sine Metal Detector Technology

Qui c'è il brevetto: https://patents.google.com/patent/US20110316541A1/en

Moreland parlava di una tecnologia in uso già negli anni 60 per prospezioni geofisiche.

Ho visto adesso che il suddetto brevetto è stato acquisito da Garrett nel 2022! Probabilmente sarà proprio questa ditta a lanciare questa innovazione.

Il brevetto cita:

Un nuovo metal detector ibrido combina le tecnologie di bilanciamento di induzione e induzione a impulsi. I segnali target vengono generati da un'onda trasmessa che presenta sia caratteristiche di bilanciamento di induzione che di induzione di corrente a impulsi e utilizza un campionamento pertinente dei dati di ricezione. La combinazione delle due fonti di dati fornisce l'identificazione del bersaglio delle correnti parassite escludendo la permeabilità del terreno e l'oscuramento residuo.

Quindi sembrerebbe veramente una tecnologia ibrida.

Volendo in quel brevetto ci sono molti dettagli tecnici sul funzionamento. Aspetterei a dire che supererà ogni sistema precedente però almeno è un nuovo modo per sondare il terreno che unisce (sulla carta) le due migliori tecnologie attualmente utilizzate.

PS. Mi sono accorto che avevo scoperto questa cosa del metal ibrido leggendo su DP già 4 anni fa:

I pulse induction discriminano? #entry640221573

Un bel thread da rileggere!

Qui un intervista interessantissima ma vecchiotta (2009) degli ormai ex ingegneri della White's:

John Earle – Long time White’s Engineer and Loop Guru.

Dan Geyer – Dan worked on the TDI and is White’s PI specialist.

John Plautz – Multifrequency design Engineer

Carl Moreland – Engineering Manager (and owner of the awesome detector tech site Geotech!)

Notare che John Earle è l'ingegnere che ha brevettato questo ibrido vlf pi.

https://detectorstuff.com/detector-stuff-i...es-electronics/

Altra interessante intervista di Dave Johnson che spiega i motivi per cui siamo ai limiti delle potenzialità dei VLF e PI per quanto riguarda la profondità di rilevamento:

http://fisherlab.com/hobby/davejohnson/dav...erinterview.htm

"Ottenere una profondità extra da una macchina VLF, multifrequenza o PI è molto difficile, perché queste macchine seguono una relazione inversa della sesta legge di potenza tra tensione del segnale e profondità. Se tutto il resto viene mantenuto uguale, raddoppiare la profondità richiede 64 volte più segnale Se ciò viene fatto aumentando la potenza del trasmettitore, il raddoppio della profondità richiederebbe un consumo della batteria 4.096 volte maggiore: questa è la ragione fondamentale per cui l'aumento della profondità avviene così lentamente in questo settore.

Il più grande ostacolo per ottenere una profondità utilizzabile nel terreno è l'interferenza dei minerali magnetici ed elettricamente conduttivi nel terreno, che possono produrre segnali centinaia di volte più forti di quello del bersaglio metallico che stai cercando di rilevare e, si spera, identificare. Esistono diversi approcci per estrarre il segnale del metallo dal segnale del minerale terrestre, ma tutti hanno i loro limiti. Ecco perché sul mercato coesistono diverse tecnologie."

I Manticore sono stati espressamente pubblicizzati dalla Minelab come metal aventi il 50% in più di potenza in uscita sulla bobina. È sempre rimasto piuttosto poco chiaro a cosa corrispondesse questo 50% tuttavia siamo ben lontani da quello che servirebbe per aumentare del 50% la profondità di rilevazione. Probabilmente è stato scelto appositamente un termine che lo facesse credere ragionando intuitivamente ma nella pratica non è assolutamente così anche leggendo quanto asserito da dave Johnson.
Inoltre spingere sulla penetrazione del terreno aumentando la potenza del segnale trasmesso aumenta il ritorno dovuto alla mineralizzazione del terreno. Ho sempre fatto l'esempio di una macchina che accende gli abbaglianti nella nebbia per vedere più lontano ottenendo invece l'effetto di illuminare la nebbia rendendo paradossalmente più difficoltoso distinguere gli oggetti in lontananza.
È proprio per questo che per aumentare la profondità di rilevamento bisognerebbe rivolgersi a qualche altro tipo di tecnologia. Tuttavia non credo che sarà assolutamente risolutiva anche perché probabilmente essendo questo brevetto in giro da anni l'avremmo già visto implementato. La speranza c'è ovviamente...

Nulla in confronto al marchettaro e poco tecnico di makro quando ha pubblicizzato legend denigrando apertamente equinox su cui si sono ampiamente basati per fare il loro metal di punta. Comunque sorvolando su queste quisquilie è ovvio che essendo il metal in detecting affare piuttosto di nicchia, per vendere un metal che costa più di uno stipendio bisogna convincere la gente di avere un asso nella manica. E questo è quello calato da Minelab attraverso il suo ingegnere Lawrie. Qui il video dove spiega della potenza in più.



Credo sia molto più tecnico della maggior parte dei video mostrati dai turchi, anche se il loro asso nella manica è, bisogna ammetterlo, un prezzo molto concorrenziale.

Finisco dicendo che è veramente ottuso andare a controllare o limitare la potenza di uscita di un metal detector che comunque per natura non sarà mai una fonte di inquinamento elettromagnetico tale da creare disturbi seri a ciò che li circonda, se non ad altri metal detector nelle vicinanze. Questo soprattutto perché il metal detecting è proprio l'esempio di un apparecchio che emette radiazioni elettromagnetiche in un contesto molto lontano o piuttosto lontano dalla civiltà e quindi i suoi eventuali disturbi non arrecano alcun danno. Io lavoro nell'elettronica e posso dire che ci sono alcuni inverter e motori elettrici che disturbano probabilmente mille volte di più di un metal detector. Ma anche gli smartphone quando devono agganciare dei ponti ripetitori piuttosto lontani vanno ad emettere un'elevata quantità di radiazioni elettromagnetiche. Infatti disturbano moltissimo anche il metal che abbiamo accanto nonostante hanno una grandissima differenza come frequenza di trasmissione.

Purtroppo oggigiorno è vero che sta vincendo più il fumo sull'arrosto, basta vedere quanti youtubers dai molti followers ricevono oggetti da marchettare. Non possono esimersi dal tesserne lodi nonostante magari non gradiscano l'oggetto semplicemente perché sono pagati per farlo. Chi non lo farebbe? Non farlo vorrebbe dire abbandonare subito la propria avventura su YouTube quando essere arrivati a quel punto vuol dire aver accettato di mentire per guadagnare. Io già non credo ne sarei capace considerato la lealtà che ho verso me stesso...
Quello di cui sono sicuro è che alla fine la gente consultandosi ma anche per esperienza propria, finisce per capire se un oggetto è valido o meno. Lo si vede poi dal mercato dell'usato...
C'è anche un nuovo fenomeno di denigratori pagati per recensire negativamente gli avversari. Ormai bisogna davvero camminare spalle al muro per evitare le inculate che vorrebbero praticarci da ogni dove per vendere. È vero che poi siamo giunti ad una saturazione tale dell'offerta che non c'è un reale vincitore se non quello che ha saputo far meglio breccia nelle nostre valutazioni. Aggiungo un'altra cosa che da un po' ho notato: sta spesso vincendo chi semplicemente sceglie il prezzo più caro per il proprio prodotto. Semplicemente perché fa leva sul fatto che più costa e meglio è. L'ho visto sui telefonini che stanno arrivando a cifre folli. Adesso i metal...e non è sempre detto che questo costo sia giustificato. È un mondo che sta andando in una direzione tutt'altro che positiva, purtroppo.