Forse sono un poco matto!

Ho dato una passata solo alla devozionale, le monete adesso le metto a bagno !

Oggi pomeriggio piccola uscita di poco più di un' ora, continuo a provare l' Atrex, stavolta un campo incolto a qualche km da casa, programma Coin tono relic3 , ground56, sensibilità 80, campo d' erba usato a pascolo per cavalli, è pulito e il metal è assolutamente muto, vado a spasso senza seguire linee geometriche, il campo è vasto e quindi non ho riferimenti per cui mi muovo ad istinto, è quasi un piano leggermente in pendio, la testa mi dice di andare sulla zona bassa, qualche piombo bianco di piccolissime dimensioni mi fa scavare belle buche , penso siano pallettoni di cartucce 12, a distanza tra loro di nemmeno un metro trovo due sottilissime martellate talmente lisce da poter essere scambiate per fondelli di cartuccia! L' impressione su questo metal si conferma, adora i piccoli target, non ho mai scavato voragini contrariamente al The Legend, penso che in profondità il Legend sia superiore, l' Atrex ha un abbattimento millimetrico e sul target ha un id statuario, quando è fisso il target è buono, fa comunque la sua parte anche il grafico che se resta dritto e compatto offre una maggiore certezza semmai necessitasse, comunque nonostante i due metal sono sulla stessa fascia qualitativa , lo stesso sono assolutamente diversi, ognuno con i suoi pro ma non sono coincidenti!

Complice il maltempo arrivato improvvisamente e temperature precipitate intorno allo 0 e in più ho ripreso il lavoro che si è subito presentato molto intenso , sono stato costretto a riporre l'Atrex ,almeno nei giorni lavorativi, ma nell'ultima uscita ho fatto in tempo anche se senza target significativi a provare la famosa funzione Dual , in sincerità mi piace un sacco, perchè più che con qualsiasi altra modalità ti permette di " sentire " ad orecchio quello che sta sotto, quanto è profondo , che volume ha, veramente stupendo usare il canale no motion e il motion insieme , hai il normale ID come sempre , hai il grafico che lavora in coppia, infine hai questa sorta di pitch che definisce il tutto. Come sopra detto nel commento precedente , di certo l'Atrex non è profondo come il Legend (e questo per me non è necessariamente un male) ma di sicuro fornisce un bel quadro molto definito dell'eventuale target, ora approfittando di un'occasione piovuta dal cielo farò un piccolo upgrade dell'attrezzo , rifornendolo di asta telescopica in carbonio e anche se non necessaria ,di piastra Sniper 6"*10", poi vedremo i risultati! Non per il fine settimana che si prevede freddo e innevato , ma magari il prossimo..speriamo bene!

No Manny , con l'aggiornamento 2.0 dell'Atrex hai l'inserimento della Multi frequenza simultanea ,la funzione dual mode c'era già di base!

A proposito di multifrequenza ho scoperto senza volerlo una chicca dell' Atrex, con i programmi che prevedono il suolo bagnato la multifrequenza appare colorata in blu mentre con tutti gli altri appare in nero, inizialmente pensavo fosse solo un discorso cromatico d' abbellimento, poi ho chiesto sul gruppo Rutus e, mi è stato spiegato che , la blu in quanto relegata al suolo bagnato è adatta per ovviare alla conducibilità dell' acqua e/o alla salinità, mentre la nera è predisposta per terreni mineralizzati vulcanici, o ricchi di magnetite, ematite, ferrite etc etc, una novità che disconoscevo e che applicherò quanto prima, questo Rutus ha indubbiamente accorgimenti niente male!

Complice il maltempo e l'impossibilità di uscire provo un attimo ad approfondire la disamina sull'Atrex e ovviamente il termine di paragone resta il Legend come penultima macchina in uso, una delle cose rilevanti dell' Atrex oltre al suo affidabile grafico è il sonoro, sui target superficiali il suono è perfettamente in linea con quello emesso dal Legend, aperto o chiuso al di là della frequenza della sonorità, sui target più in profondità invece il suono interpreta, ovvero è variabile sia per quanto concerne la profondità che per quanto concerne la composizione del materiale del target, sulle monete in mistura per esempio si ha un tono deciso iniziale che termina con uno strappo , adesso facilmente distinguibile ma che inizialmente mi induceva a pensare che " chiudesse" a ferro, poi invece mi sono reso conto che lo strappo finale non era un tono basso ferroso ma un tono relativamente più basso rispetto all'iniziale, una specie di hi-low, e , il bello è che ho compreso il tutto dopo diverse uscite, un orecchio aperto a differenti suoni, alle variazioni, si sarebbe subito accorto della differenza! La verità è che mi sono reso conto che ho sempre utilizzato metal facili nel sonoro, buono non buono, avere un metal che si sta dimostrando molto più complesso di quelli usati finora mi sta comunque stimolando parecchio nel tentativo di comprenderlo al meglio delle sue possibilità, credo potenzialmente superiori alle aspettative e finora talune confermate!Vedremo nelle uscite future se il mio ormai tardo intelletto sarà in grado di carpire buona parte se non tutti dei segreti di questo metal! Per ora come sempre, buona terra a tutti!

Ottimo Massimo! Fa piacere vedere tutto il tuo interesse nel capire e conoscere questa macchina. Sono sentimenti che comprendo alla grande!

Grazie Ric, in realtà mi aspettavo un approccio più lineare, ma contro ogni previsione invece di distogliere il mio interesse ne sta aumentando la curiosità!

Mi sembra una bella cosa. Mi ricorda quando presi il Blisstool V6 che tutti lo relegarono a “bulgarata”. Arrivai a usarlo che già avevo studiato il manuale come se avessi dovuto sostenere un importante esame all’università. Infatti sapevo già su quali potenziometri agire. Grande macchina, peccato sia rotta e peccato anche che la Blisstool abbia chiuso..

A proposito di bulgarata, la Golden Mask ha tirato fuori il primo analogico wireless, il Golden Mask 4Wcl pro con connessione centrale e piastra come il Deus, una figata !

Edited by Trinacria59 - 2/3/2024, 11:46

Con la Golden Mask parto sempre molto prevenuto perché Golden Mask e Nexus si allearono contro la Blisstool in una lotta senza quartiere, sporchissima. Non metto in dubbio la bontà di questo nuovo metal detector ma sia Nexus che Golden Mask, al tempo, vennero sonoramente sculacciate da Blisstool, nonostante i giochi sporchi, e per me possono chiudere in questo momento!

Ovvio che come tutti hai le tue preferenze, disconoscevo questa diatriba tra Blisstol e Golden Mask , è relativamente poco che sono operativo in questo contesto, comunque solo una considerazione, sarebbe ora che tutti i marchi facessero metal wireless, una grande comodità indubbiamente non avere cavo soggetto a rotture e ad impigliarsi!

Indubbiamente.

Sostengo praticamente da sempre che la comodità sia un qualcosa di basilare nel metal detecting. E quindi principalmente mancanza di fili e leggerezza. Ho e ho avuto macchine molto pesanti: mi vengono in mente il 3030 e l’ATX. Il GPX con la Spiral dovrebbe aggirarsi sui 4kg…macchine per me inutilizzabili senza imbracatura. Anche l’ATX con i suoi 3,130 kg. Ed è anche per questo che difficilmente cambierei il Deus (1-2).