| |
| | Memo male che Sofocle c'è: uno dei "vecchi" (absit iniuria verbis!) Bingo!! Ti sei fatto aspettare!!. Proprio il "fondello" (uso un termine orribile) della canna, che veniva avvitata sulla parte dritta dell'ultima foto, che presenta ancora tracce di filettatura e l'"invito" che permetteva alla fiammata della scodellina di arrivare alla carica di polvere nella canna. I due fori sono per la vite e la spina (credo) che lo univano al calcio e alla cartella laterale. La parte verticale veniva "piantata" nel calcio. In effetti una volta avvitata, con l'uso veniva in pratica cementata alla canna. In 40 anni è l'unica che ho trovato (dovrebbe essere austriaca 1795). E non ho mai trovato una canna (di fucile!). A presto con l'ind. num. 3!
Edited by pincus - 5/9/2022, 17:20
| | |
| |
|
| |
| | vitóne s. m. [der. di vite2]. – Grossa vite. In partic.: 1. a. Congegni a vitone, che utilizzano viti di dimensioni relativamente grandi. b. Nelle antiche armi da fuoco ad avancarica, il pezzo filettato applicato a caldo che chiudeva la canna in culatta e portava il codolo di fissaggio alla cassa (anche detto vite di culatta). In alcune moderne artiglierie a retrocarica, l’otturatore a vite.
| | |
| |
|
| 18 replies since 4/9/2022, 11:46 396 views |
| |
| | |