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| | Io tra tante pale avevo scelto quella di mark... Robusta ma sul terreno duro argilloso non affonda... Per assurdo la draper scende di più avendo la lama sottile... Poi mi sono orientato sulla black Ada la maximus e mi trovo molto bene... Robusta e leggerissima... Sui terreni duri e sassosi montani puoi avere la pala che vuoi... Meglio della Catania modificata non c'è nulla...
Ma sinceramente la gladium quella stretta mi ispira molto...il peso mi frena però... Qualche ora sui monti e la differenza si sente...
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| | Si non è una piuma, però la preferisco perché posso farci leva tra i sassi e non l'ho piegata. Purtroppo la resistenza e la leggerezza sono agli antipodi e spesso è tutta una questione di bilanciamento. La martellina io l'adoro, trova i suoi limiti solo nelle buche profonde dove dovrei allargarmi troppo e non mi piace
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|  general
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| CITAZIONE (matteofra @ 15/8/2020, 23:49) Si non è una piuma, però la preferisco perché posso farci leva tra i sassi e non l'ho piegata. Purtroppo la resistenza e la leggerezza sono agli antipodi e spesso è tutta una questione di bilanciamento. La martellina io l'adoro, trova i suoi limiti solo nelle buche profonde dove dovrei allargarmi troppo e non mi piace Quoto, stesso pensiero, picco è unica per i sassi delle mie zone, con forchetta per me per far leva meglio... ma sotto di pochi cm e son ko, sia per la fatica che per allargare che non mi piace... paziente, rimangono lì ai posteri... | | | |
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