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| Signori... un Paese che al primo scemo che si vanta di aver commesso un reato... non interviene energicamente non è un Paese.
Abitiamo in un posto dove molte cose per ironia del destino funzionano esattamente al contrario...
Abitiamo in Paese dove se esponi la bandiera Nazionale passi da fascista;
dove se dici quello che è palese sei un intollerante;
dove se ti vanti di un reato ti mettono (mi piace con tanto di pollicino in su);
dove se schianti una nave sulle rocce e fai 40 morti, perchè hai la testa nel cavo orale di una bratislava, ti fanno far lezione all'università;
dove tutti inneggiano alla presunta democrazia e alla libertà di pensiero, mentre il voto è passato di moda e la libertà di pensiero solo se si pensa quello che non agita gli animi;
dove il 4-11 non è una data da ricordare ma probabilmente è uno schema di gioco...e per essere qualcuno bisogna chiudersi in un armadio a suonare un flauto di pelle;
dove la massima aspirazione di un giovane (che non è mai stato bambino perchè a 8 anni non si può essere infantili, ma deve essere un piccolo campione per compensare le brame di papà) è lavorare in un mega market e una giovane (che per esempio ha una mamma che si vuole fare l'allenatore del piccolo campione perchè le altre mamme se lo sono già fatte lo scorso anno ...) è fare la velina...
dove... ognuno può aggiungere il suo dove...
Ora io non voglio essere il solito Embolo... però dobbiamo ammettere che viviamo in un luogo unico, dove si possono uccidere persone ed essere acclamati, oppure essere brave persone e passare una via crucis dai dubbi esiti per una bandiera del colore sbagliato appesa in camera, un luogo fantastico, strano, per alcuni versi affascinante, per altri spaventoso, insomma un luogo, dove per sopravvivere ci vuole fortuna, un luogo per avventurosi, un luogo dove non ci annoia, un luogo dove se uno avesse risorse infinite potrebbe divertirsi anche solo vivendo in un condominio, una terra di mezzo dove nulla è come sembra.
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