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| CITAZIONE La lettera h) introduce il reato di possesso ingiustificato di strumenti per il sondaggio del terreno o di apparecchiature per la rilevazione dei metalli qualora il soggetto possessore si trovi in aree o zone di interesse archeologico, in parchi archeologici o in aree interessate da lavori in corso per la verifica preventiva dell’interesse archeologico. La norma mira a prevenire le attività di ricerca illecita anticipando la soglia di rilevanza penale alle condotte inequivocabilmente preordinate alla commissione del fatto. A tale scopo, si indica quale criterio direttivo al legislatore delegato l’introduzione dell’apposita contravvenzione di possesso ingiustificato degli strumenti o delle apparecchiature quando il fatto è commesso all’interno di siti archeologici che presentino determinate caratteristiche. Per evidenti ragioni di certezza del diritto e di conoscibilità del precetto penale, è stato infatti compiutamente determinato quali siti archeologici siano oggetto di speciale protezione mediante il reato contravvenzionale in argomento. In particolare, la condotta prevista dalla suddetta disposizione sarà punita soltanto ove commessa nell’ambito di aree la cui rilevanza archeologica è riconoscibile per caratteristiche obiettive e/o per l’esistenza di atti di individuazione, e in particolare all’interno di siti già oggetto di dichiarazione di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 42 del 2004, di aree di interesse archeologico ai sensi dell’articolo 28 del medesimo decreto legislativo (cioè in cui siano in corso saggi archeologici preventivi alla realizzazione di lavori pubblici), ovvero di aree o parchi archeologici ai sensi dell’articolo 101 del medesimo decreto legislativo o, infine, di zone di interesse archeologico soggette a tutela paesaggistica ai sensi dell’articolo 142, comma 1, lettera m), del medesimo decreto legislativo. Per il nuovo reato contravvenzionale è prevista l’irrogazione della pena dell’arresto non superiore, nel massimo, a due anni.
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