Carissimi,
sono nuovo e perdonate l'invadenza con cui recupero questa discussione.
Desideravo domandarvi ulteriori informazioni sul conto della Divisione Edelweiss, con particolare riferimento agli scontri che ebbero lugo su Col del Rosso tra il giugno e il luglio del '18.
In particolare, sono in possesso di una franchigia scritta da Dino Secco Suardo, MBVM, nella quale riferisce della quantità impressionante di cadaveri presenti sul monte a inizio luglio e, testualmente, riporta "la povera Edelweiss meritava una fine migliore".
Sono al corrente che la Brigata Lecce riuscì a riprendere possesso del Col del Rosso a fine giugno, ricacciando la Edelweiss, ma mi colpisce enormemente la dura sentenza dello scrivente "meritava una fine migliore".
E' per questa ragione che desidero domandarvi ulteriori ragguagli. La Edelweiss fu quasi del tutto annientata in quegli scontri o fu l'autore della franchigia ad enfatizzare i fatti? E' possibile avere un'idea dell'entità del combattimento (forze in campo, perdite ...)? Vi ringrazio, ho iniziato da poco a raccolgiere questa tipologia di documenti a scopo didattico (insegno in una scuola superiore), e mi piacerebbe tanto poterne sapere di più su questa cartolina.
Vi allego una foto della franchigia in questione. Grazie a chiunque vorrà darmi una mano!
Vi riporto, per copletezza, anche la relativa trascrizione:
"3 luglio 1918
Mia cara metà - Dal Col del Rosso riconquistato ti invio un pensiero pieno di licenza! oh oh! dici tu - Non facciamo doppi sensi in cartolina!
Never mind - ieri ho fatto il giro del famoso colle e sebbene ci lavorino a far pulizia fino dal 1 luglio ci sono ancora tanti morti da impressionare. La povera Edeleweiss meritava una fine migliore.
Conto che tra non molto mi manderanno a S. Margherita - e non sai fino a che punto lo desidero!
Tuo D."